Il consiglio di febbraio 2015: body compression

Il consiglio di febbraio 2015: body compression

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Doctor Nick , / 4101 0
A fine gennaio ho avuto il piacere di visitare con 3 amici e colleghi (Cipo, Gabry e Marco..) il PGA Show ad Orlando. Numerosi i seminari a cui ho preso parte ed alcuni di essi interessanti davvero!!!
Questo mese desidero parlarvi di un momento cruciale nello swing: la transition ovvero ciò che lega il backswing al downswing facendo sì che il tutto non sia un movimento separato ma unico e ben unito.
Spesso si è parlato di avere la colonna verticale inclinata verso destra all’apice della salita e all’impatto: esagerare tuttavia con questa inclinazione può essere pericoloso sia in termini di colonna vertebrale che è costretta a sopportare un maggior stress, sia in termini dinamici in quanto, a titolo esemplificativo, l’angolo di attacco si riduce e la faccia del bastone tende ad avere una maggior “rate of closure”.
Osservando le foto tratte dallo swing di Martin Kaymer potete infatti notare che dall’apice della salita al downswing
  1. il corpo, compresa la parte alta, si rimuove verso il basso e verso sinistra creando una maggior pressione proprio sopra il piede sinistro
  2. le spalle mantengono la medesima inclinazione che avevano all’apice del movimento, ovvero la spalla destra resta più alta rispetto alla sinistra contrariamente a quanto crede la maggior parte dei golfisti che ritiene invero che l’inversione dell’inclinazione succeda proprio dall’apice dello swing comportando per l’appunto una probabilmente inutile inclinazione verso destra del rachide
  3. il braccio sinistro inizia la sua discesa pur mantenendosi o incrementandosi l’angolo tra polso sinistro e shaft
Febb15 AFebb15 B
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 E’ da questa posizione (dalla foto più a destra delle due) che inizia la rotazione e quindi cambia l’inclinazione del corpo. Notate infatti come nella foto qui di seguito riportata:
  1. la spalla sinistra sia più alta rispetto a quella destra
  2. il corpo sta quindi ruotando ben appoggiato sopra al lato sinistro
Febb15C
Ovvio che quanto riportato deve essere considerato con cautela soprattutto dalla stragrande maggioranza di golfisti assillati dallo slice….., con il post di questo mese ho voluto comunque mettere in risalto la necessità di comprimere il vostro lead side  ed essere ben piantati a sinistra durante l’impatto. Gli studi hanno infatti dimostrato che in media il centro di pressione è tra il 70/80% sopra il piede sinistro durante questa importante fase dello swing. Se poi la sequenza di discesa è corretta….. BINGO!!! 🙂
Parlatene con il vostro Pro di fiducia di questi aspetti, non potrete che trarne beneficio
Good Golf
edito da Doctor  Nick ©

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